Roio del Sangro - Capracotta - Parco Nazionale - Fucino - Altopiano delle Rocche - Barisciano - Gran Sasso - Farindola - Silvi
- Afstand
- 380,04km
- Højde +
- 5902m
- TrailRank
- 21


Lu Mazzmariell, il folletto più scaltro e misterioso delle montagne abruzzesi, vive secondo le sue regole. A differenza degli altri folletti, Lu Mazzmariell non si accontenta di giocare piccoli scherzi agli abitanti del villaggio o di nascondere gli oggetti nelle case. Lui cerca l'avventura e l'ha trovata in una moto custom di un nero lucido, con decorazioni d'argento.
Ogni mattina, Lu Mazzmariell accende la sua moto e parte verso le montagne. La sua piccola figura sfreccia sui sentieri sterrati, attraversando boschi e vallate. La sua moto è tanto magica quanto lui: nessuno può sentirla arrivare finché non è troppo tardi. Quando arriva ai piedi della Maiella, parcheggia la moto in un angolo nascosto, invisibile agli occhi umani.
Lu Mazzmariell conosce ogni angolo delle montagne, ogni grotta segreta e ogni passaggio nascosto. Cammina per ore, incontra animali selvatici, che saluta con un cenno, e scopre paesaggi che sembrano usciti da un sogno. La sua presenza è un segreto custodito dai monti stessi, che lo proteggono e lo guidano verso nuove meraviglie.
La sera, dopo una lunga giornata di avventure, torna al villaggio. Il suo posto preferito è un vecchio pub di pietra, illuminato da calde luci e sempre pieno di voci allegre. Entra senza fare rumore, ma tutti sanno quando Lu Mazzmariell è lì. Con un bicchiere di vino locale in mano, si siede in un angolo e ascolta le storie degli umani, a volte intervenendo con un commento tagliente o una risata improvvisa.
Ma la festa non è completa finché Lu Mazzmariell non tira fuori il suo flauto di legno. Le note magiche del flauto riempiono l'aria e in pochi minuti tutti nel pub si uniscono alla musica, ballando e cantando. La notte avanza e il piccolo folletto osserva con un sorriso soddisfatto, sapendo che il suo spirito libero e il suo amore per l'avventura sono condivisi, almeno per una sera, da tutti quei cuori umani.